Locomotiva Elettrica Gruppo E.656 Unità 001

Scheda Tecnica

La Storia del Gruppo

Le locomotive E.656 furono costruite sulla base del collaudato progetto delle E.646, con numerose migliorie.
Fra il 1975 e il 1989 furono realizzate ben 461 unità, numerate da 001 a 104, da 159 a 307, da 401 a 550 e da 551 a 608.
Quest’ultima serie, oltre ad avere un differente disegno delle cabine, era attrezzata per poter essere comandata dalla carrozza semipilota dei treni navetta.
L’impiego principale delle E.656 fu quello di trainare pesanti treni a lunga percorrenza lungo tutta la Penisola, spodestando da tale compito le E.646, che man mano venivano destinate al traino dei treni navetta. Anche per le E.656, analogamente a quanto avvenuto qualche anno prima con le E.444, le FS, tramite la rivista “Voci della Rotaia”, bandirono un concorso per trovare un nome di animale da dare a queste locomotive: su tutte le proposte vinse il “Caimano”, il cui adesivo venne applicato sotto il finestrino delle cabine di guida.
A partire dal 2003, diverse unità sono state assegnate alla Divisione Cargo, per la trazione di treni merci; a tal scopo è stato modificato il rapporto di trasmissione e la velocità è stata abbassata a 120 km/h. Per queste locomotive la classificazione è divenuta E.655.
Da qualche anno anche per le E.655/E.656 è iniziato il declino, e già numerose sono le unità accantonate per la demolizione.

La E.656.001

La E.656.001, nonostante il numero “001”, non fu la prima locomotiva consegnata in assoluto (fu la 023), ma nell’Aprile 1976 attraversò la città di Milano su un carrello stradale per essere esposta alla Fiera Campionaria. Il suo ultimo deposito di assegnazione è stato quello di Roma S.Lorenzo, dove, alla fine del 2011 ha concluso il servizio attivo per entrare a far parte del Parco Storico del Gruppo FS. Nel corso del 2012 è stata riportata nei colori originali dai volontari dell’Associazione Rotabili Storici Milano Smistamento, è entrata a far parte del parco di Fondazione e si trova ricoverata nei depositi di Fondazione in Lombardia.